Quando ho a disposizione qualche giorno, ma non ho progettato nessuna gita fuori porta o week-end a zonzo,torno nella Riviera Ligure di Ponente, mia terra natale che ogni volta mi regala grandi gioie. Come questa mattina, per esempio: andando a fare una passeggiata sul lungomare di San Bartolomeo al Mare (IM) è stato impossibile non ammirare estasiata la bellezza poetica del mare d’inverno. La giornata di pieno sole, poi, aumenta esponenzialmente lo spettacolo. Degli stabilimenti balneari estivi restano solo gli scheletri delle strutture, mentre la spiaggia è sgombra dalle sdraio e da ogni altro oggetto, ma piena di alghe e foglie di palma portate dalle mareggiate. Il mare oggi è agitato, ma non in tempesta: del resto, non c’è il vento degli scorsi giorni, anche se alcuni bambini fanno volare con successo gli aquiloni.

Bambini. Un monte di bambini con le famiglie al seguito scorrazzano per la spiaggia: chi tira i sassi in mare, e sono i più coraggiosi, chi gioca a rincorrere le bolle di sapone, chi già si sente grande e prova a fare il pescatore con la canna, in piedi sugli scogli.

Non c’è certo la vita che si respirava ad agosto, con il pienone dei turisti, ma la passeggiata è popolata, vive durante questo ponte che forse non tutti hanno potuto permettersi.

Sarà che qui ci sono nata, ma è questo il mare che preferisco: è il mare d’inverno, che non conosce il delirio estivo, che è più rilassato e rilassante ancora, che è libero di poter essere agitato quanto gli pare perché non deve rendere conto a nessuno; è il mare che incute più rispetto, è il mare più affascinante.










Come hai ragione!!!Ogni ambiente di madre Natura,riacquista il suo fascino nella solitudine che ne esalta la bellezza e ogni elemento torna al suo posto,libero dal vociferare umano!!!In questo periodo,sul mio mare,la Romagna,la nebbia abbraccia il mare che culla le sue onde tranquillamente,il granchio rilassato,e i gabbiani riposano sulle dune!!!