Dove andare al mare in Toscana: 3 spiagge immerse nella natura selvaggia

Parco costiero della Sterpaia, Cala Violina, Marina di Alberese: sono queste le tre spiagge, o meglio i tre tratti di litorale che, senza indugi, vi propongo in questo post.

Sono spiagge meravigliose, soprattutto per via della natura incontaminata dalla quale sono circondate tutte e tre.

Vale la pena, però, di dire da subito quali sono le differenze: mentre la spiaggia della Sterpaia e quella di Marina di Alberese sono lunghi tratti di litorale cui si accede attraversando una profonda pineta pianeggiante, Cala Violina invece, come dice il nome, è una caletta, non particolarmente ampia, ma paesaggisticamente molto bella (consigliato andare al mare qui a maggio oppure a settembre, quando diminuisce la pressione antropica estiva e ci si può godere qualche centimetro di sabbia intorno all’ombrellone).

Ma passiamo a vedere una per una le tre spiagge che vi propongo. Rigorosamente da Nord a Sud: Parco della Sterpaia, Cala Violina, Marina di Alberese (Parco dell’Uccellina).

La spiaggia del Parco costiero della Sterpaia

Una spiaggia lunghissima, 8 km, che si colloca tra Piombino e Follonica (LI). Davanti a noi l’orizzonte sul mare è interrotto dall’Isola d’Elba e l’isoletta di Palmaiola.

La spiaggia non è particolarmente larga, anzi è piuttosto stretta: la vegetazione retrostante, infatti, costituita dalla macchia mediterranea selvaggia, è molto tenace e non si fa problemi ad avanzare. Ma la lunghezza della spiaggia fa sì che un posto si trovi sempre per poggiare l’asciugamano e, perché no, piantare l’ombrellone.

Davanti a noi il mare aperto, dunque, solcato da onde più o meno alte a seconda del vento, che qui comunque spira sempre (consigliata crema solare potente, perché non te ne accorgi, ma a fine giornata sei rosso come un gambero e non fai una bella figura).

La spiaggia del Parco della Sterpaia

Ma il bello è dietro di noi: la pineta, la tipica pineta della macchia mediterranea, nella quale si alternano arbusti di mirto, arbusti di lentisco, cardi ormai sfioriti, tamerici e salicornia. Il parco è organizzato con sentieri, punti ristoro, stabilimenti balneari, servizi igienici e docce pubblici, accessibili anche ai diversamente abili, aree pic-nic, aree di sosta per automobili, a pagamento, e autocaravan. Le spiagge sono situate in località Perelli, Carlappiano, Mortelliccio, il Pino, Carbonifera, Torre Mozza. Google Maps, il migliore amico di molti di noi, ci saprà indirizzare.

Il sentiero lungo il Parco della Sterpaia offre scorci magnifici sulla macchia mediterranea

Per approfondire rimando al sito ufficiale: Parco costiero della Sterpaia

Il Nano Verde: dove mangiare, bere e ballare al Parco della Sterpaia

Tra i locali aperti dalla mattina al tramonto, va segnalato senz’altro il Nano Verde: propone da mattina a sera insalatone e panini per soddisfare l’appetito e birre e cocktails, in particolare mojito, per soddisfare chi ama stare su di giri.

Dalle 17 dj set e aperitivo: subito alle spalle della spiaggia la musica dapprima chill-out, poi sempre più dance, riempie l’atmosfera. Il locale è ideale per giovani coppie, per compagnie di amici, per addii al nubilato o al celibato o per chi, semplicemente, vuole godersi una fine di pomeriggio spensierata. Età ideale: 25-40 anni (ma io ne ho 41 e mi sono divertita molto senza sentirmi vecchia, anzi…). La musica in estate piena cessa alle 20.40, ma in generale segue il fluire del crepuscolo. Il tempo necessario perché gli avventori defluiscano e arrivino alle automobili ancora con la luce del giorno. Perché nel Parco naturale non ci sono lampioni e rimanere al buio non credo che sia una bella esperienza.

Una masnada di gente a ballare al dj set del Nano Verde

Cala Violina: piccola e preziosa (e a numero chiuso) perla del Tirreno

Cala Violina: per raggiungerla bisogna volerlo fortemente. I casi son due: o si parcheggia del tutto fortunosamente a Scarlino Scalo, dove inizia il lunghissimo sentiero che conduce fino alla spiaggetta, oppure si parcheggia nel vastissimo campo alle spalle della Cala, per raggiungere la quale bisogna percorrere uno sterrato piuttosto diruto, sia in discesa che al ritorno in salita. Tra le due, forse preferisco i 40 minuti di passeggiata in piano con vista sulla costa frastagliata. Ma certo, occorre avere fortuna col parcheggio.

Il Puntone di Scarlino visto da un belvedere lungo il sentiero per Cala Violina

Ci troviamo tra Scarlino e Punta Ala. Punta Ala è il porticciolo fighetto di questa parte di Toscana, e il pensiero che poco più a Nord ci sia una della spiagge più belle della Toscana mi fa sempre un certo effetto. Perché non è detto che lusso vada d’accordo con bellezza. E Cala Violina è davvero bellezza.

Per approfondire: Cala Violina, il paradiso all’improvviso

Importante: l’ingresso a Cala Violina è su prenotazione

Ma proprio perché è piccola piccola, Cala Violina ha ingressi contingentati che vanno prenotati. La prenotazione prevede un pagamento davvero simbolico: 1 euro a persona, minori di 12 anni gratis (ma con prenotazione): questa soluzione, che potrà farvi storcere il naso, si è resa necessaria per poter preservare oltre che la spiaggia anche la salute mentale dei bagnanti (non c’è bisogno che vi dica quanto sia fastidioso avere vicini di asciugamani a 3 cm dal proprio). Tutte le info per prenotare si trovano sul sito ufficiale di Cala Violina.

Marina di Alberese, la spiaggia delle volpi nel Parco dell’Uccellina

Scendiamo nella provincia di Grosseto, nel grande Parco dell’Uccellina. Un parco naturalistico a sud di Grosseto che comprende un’ampia zona agricola, solitamente coltivata a grano, comunque destinata ad agricoltura oppure all’allevamento di vacche razza chianina e di cavalli.

Anche al Parco dell’Uccellina, in località Marina di Alberese, l’accesso è vincolato. Qui il parcheggio si paga almeno a 2 km dal parcheggio vero e proprio, all’imbocco di una lunga via diritta costeggiata da pini (e da piste ciclabili) che conduce fino al parcheggio sul mare. Il pedaggio assume anche forme di abbonamento per chi prende appartamento, b&b o hotel nelle vicinanze per più di un giorno.

La macchia mediterranea è particolarmente fitta: oltre ai pini, i mirti, i lentischi, i rovi: è una vegetazione davvero rigogliosa nonostante, potremmo pensare, la siccità e il salmastro. Ma invece no, la natura qui si nutre proprio di questo, del sale e del poco di rugiada che la sera produce.

Le capanne in pali di legno che caratterizzavano la spiaggia di Marina di Alberese, Parco dell’Uccellina

La spiaggia non è particolarmente ampia, ma è lunga, si stende per diversi km. Fino a pochi anni fa avreste trovato diversi apprestamenti, capanne di fortuna, pali di legno conficcati nella sabbia, portati dal mare e utilizzati per costruire ripari naturali dal sole e dal vento. Ma da un paio d’anni non è più possibile, probabilmente perché si è verificato qualche incidente. Ciò non toglie bellezza né suggestione al luogo.

E poi c’è il valore in più, ovvero che se la situazione è abbastanza tranquilla, o succosa, addirittura le volpi scendono in spiaggia in pieno giorno, senza preoccuparsi delle persone, della folla o di quant’altro. Le volpi sono le vere e giuste frequentatrici della spiaggia. Noi siamo solo ospiti.

Una volpina sulla spiaggia di Marina di Alberese

In quanto ospiti, a Marina di Alberese c’è un punto ristoro con annesso bagno pubblico. Ideale per prendere un panino al volo da consumare in spiaggia o per procurarsi una bottiglietta d’acqua fresca per ritemprarsi dalle alte temperature. Anche qui, però, valgono gli stessi principi di buon comportamento che abbiamo visto altrove: no spazzatura, no inquinamento, sostenibilità il più possibile. Perché siamo ospiti su questo pianeta, a maggior ragione sulla spiaggia.

Per approfondire: Marina di Alberese, la spiaggia delle volpi

Sei mai stata al mare in Toscana? Conosci una di queste spiagge o ce ne sono altre che consiglieresti alla community di questo blog? Ti aspetto nei commenti!

5 pensieri riguardo “Dove andare al mare in Toscana: 3 spiagge immerse nella natura selvaggia

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  1. Cala Violino è quella che più mi ispira, se l’euro simbolico va a finire della salvaguardia del luogo sono più che d’accordo

  2. L’anno prossimo saremo in Toscana proprio per l’inizio dell’estate, Cala Violina è la meta dove preferirei andare tra le tre, anche perché è possibile contingentare le entrate.

  3. Le mie preferenze, in assoluto, vanno alla splendida spiaggia delle volpi a Marina di Albarese! Solo in Egitto ho visto le volpi in spiaggia e solo grazie a te ho scoperto la particolarità di questa spiaggia!

    Amo gli ambienti più selvaggi, come avrai capito, anche se tutte e tre queste spiagge in Toscana sono semplicemente magnifiche!

  4. Ci sono stata proprio due anni fa, e ho decisamente amato Cala Violina, è rimasta la mia preferita.

  5. Sono stata la scorsa estate a Cala Violina ed è stata una bellissima giornata! Giustissimo metterla su prenotazione e, anche così, comunque era piuttosto piena! Le altre due aree naturalistiche non le conoscevo, ma me le segno molto volentieri, visto che sono spesso in zona Livorno!

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