Il Molise esiste eccome! Ed ha un'identità ben precisa, data dalle sue alture boscose, dai suoi centri piccoli, dai suoi siti archeologici che sono pietre miliari per gli appassionati del genere. Nel post precedente abbiamo esplorato Venafro e Isernia. In questo post ci inoltriamo verso le montagne. La mattinata è frizzantina: ci mettiamo in strada... Continua a leggere →
Il Molise esiste! Itinerario culturale nella regione meno nota d’Italia – Giorno 1: Venafro e Isernia
Il Molise esiste eccome! Ed ha un'identità ben precisa, data dalle sue alture boscose, dai suoi centri piccoli, dai suoi siti archeologici che sono pietre miliari per gli appassionati del genere. Ti accompagno con me in un itinerario che ho costruito facendo stazione a Isernia e partendo da lì per andare a esplorare di volta... Continua a leggere →
Beato Angelico a Firenze: la mostra-evento di Palazzo Strozzi e il Museo di San Marco
Ci voleva una mostra - la prima dopo 70 anni - su Beato Angelico, artista che ha segnato la pittura italiana, e fiorentina nello specifico, nella metà del Quattrocento, per far riscoprire il luogo dove questo frate (e infatti all'estero è noto come Fra Angelico) visse e pregò, illustrò codici miniati e soprattutto affrescò tutte... Continua a leggere →
Visitare Vulci: il parco archeologico e il Museo nel Castello della Badia
Paesaggio, cultura, natura: a Vulci c'è tutto questo e anche qualcosa di più. Visitare Vulci vuol dire fare un viaggio indietro nel tempo, attraversare un territorio magnifico e scoprire un sito che rimonta indietro nel tempo di almeno 2600 anni. Il tutto a un'ora e mezza da Roma, in quello che geograficamente oggi si chiama... Continua a leggere →
Esplorare il Colle Celio: una passeggiata nella Roma meno nota, all’ombra del Colosseo
Lo so, siamo vicinissimi al Colosseo, cuore di Roma, e ai Fori Imperiali. Tuttavia ti chiedo di uscire dalla metro alla stazione del Circo Massimo e di andare nella direzione del Colosseo, sì, ma facendo una deviazione a destra. Saliamo verso il complesso religioso della chiesa di San Gregorio al Celio. Proseguendo lungo il Clivo... Continua a leggere →
Scoprire Bordighera, la più amata dagli Inglesi di fine ‘800
Alla porta occidentale d'Italia, poco prima del confine con la Francia e di Ventimiglia, sorge la ridente Bordighera. Cittadina che deve la sua notorietà e il suo sviluppo al grande interesse che suscitò negli Inglesi facoltosi che dalla seconda metà dell'Ottocento venivano a svernare qui dalle loro insalubri e nebbiose campagne. Qui, il clima mite... Continua a leggere →
Visitare Lucus Feroniae, l’antica città alle porte di Roma
In principio era un santuario. Un santuario che accoglieva fedeli da ogni parte del Lazio, Latini, Sabini, Falisci, Etruschi, intorno al quale sorse un primo nucleo abitativo. Poi, dopo l’inevitabile conquista romana, divenne una città a tutti gli effetti. Il santuario subì diverse traversìe, prima fra tutte il saccheggio da parte di Annibale, poi la... Continua a leggere →
“Le fiabe sono vere”: la mostra al Museo delle Civiltà dell’EUR
Sono abituata a visitare mostre "canoniche": archeologiche o storico-artistiche, didascaliche per forma e contenuti, e per allestimento. La mostra "Le fiabe sono vere... storia popolare italiana" è un percorso diverso per concezione, per apertura, per temi. E perché, in effetti, è estremamente concettuale. Concettuale e quindi difficile, direte voi. Sì, forse richiede uno sforzo in... Continua a leggere →
Roma, mostre last minute: Barocco globale e Caravaggio 2025
Domenica 13 luglio chiude i battenti la mostra alle Scuderie del Quirinale "Barocco globale" e domenica 20 luglio chiude invece, dopo una proroga, la mostra "Caravaggio 2025" a Palazzo Barberini. Sono quindi gli ultimi giorni per visitare queste due grandi mostre-evento, ben diverse per impostazione, ma ugualmente molto interessanti. "Barocco globale" alle Scuderie del Quirinale... Continua a leggere →
Matera: un giorno nella città dei Sassi
I Sassi sono i due quartieri, chiamati Sasso Caveoso e Sasso Barisano, separati dalla Civita, sulla quale sorge la Cattedrale. Al di sotto è la Gravina, selvaggia, stretta e profonda. Domina il colore ocra giallo dei Sassi, il verde spento della Gravina nella quale però in questa stagione si accende la fioritura gialla della ginestra.... Continua a leggere →








